Elsa-seconda figlia-cancro: “mamma mi annoio”
Io: “amore fa bene annoiarsi, bisogna imparare anche a fare quello”
Emma-prima figlia-scorpione: “mamma la prossima volta che ti annoi….mi fai un capellino?!!?”
Spesso i bambini quando non sono impegnati a fare qualcosa, di riconosciuto e strutturato, manifestano il sentimento della NOIA.
Spesso noi adulti dobbiamo impegnarci molto per riuscire ad avere qualche minuto di tempo senza far niente di strutturato.
A un certo punto della nostra vita, in un’età alla quale non riesco a risalire, avviene un’inversione di sentimento, la noia si trasforma in spazio per se, il non aver niente da fare da spauracchio infantile diventa desiderio, o meglio concessione.
Il tempo è una entità strana, se ne ha una percezione differente a seconda delle varie fasi della vita, o anche all’interno della stessa giornata…
Oggi mi ritrovo ladra, occasionalmente rubo, un caffettino clandestino con amica, dai miei impegni di architetto-mamma-moglie-leone!
(ma al prossimo dovrò portarmi lana e uncinetto per soddisfare la richiesta di Emma…o no????!!!!)
Sul tema del tempo consiglio di leggere, a grandi e piccini, insieme o separati,
Michael Ende, Momo, Universale reprint, Sei, 2001