Antonella Bruzzese il 9 dicembre è stata ospite in NABA con una domanda per gli studenti dei corsi di Urban Design: E’ possibile progettare lo Spazio Pubblico?
Come ci possiamo immaginare la risposta è doppia: Si se si punta l’attenzione sullo spazio / No se non si prende in considerazione il pubblico, le persone, la sua possibile identità.
Per provare a ragionare su questi due aspetti, inscindibili quando si affronta la complessità del dominio pubblico, ci ha regalato delle Parole Chiave: Abitare – ai Bordi – Temporaneità. Parole o meglio concetti che affrontano sia la dimensione fisica che relazionale aprendo riflessioni sul concetto di confort, presenza-presidio, attivazioni.
Dopo un’indagine dei luoghi, una archiviazione dei dati oggettivi e una riflessione su quelli soggettivi degli utenti reali e potenziali, la temporaneità ci può permettere di anticipare delle trasformazioni, suggerire degli usi e sperimentare delle forme di appropriazione…per poi, forse, arrivare al progetto!
Grazie a Antonella per le riflessioni e i preziosi esempi illustrati!
😉